Fotographia - Dicembre 1996

Il cinema del barbiere. Aquifante, via Bergamo 2a, 21052 Busto Arsizio (VA); 0331-351337. Dall’11 gennaio al Primo febbraio 1997; martedì-sabato 16,30-19,30.
Racconta l’autore. “Abitavo in via Manzoni nel Palazzo della Quarta Funicolare che unisce Mergellina a Posillipo Alto.
“Un pianerottolo di esagerata superficie era luogo comune di quattro appartamenti. In uno di questi, con una visione totale del golfo di Napoli, abitavano due sorelle nubili, un fratello scapolo e una vecchia zia calva dalla parrucca in equilibrio perennemente instabile.
“Le due sorelle erano sarte in casa o a domicilio, l’altro fratello era barbiere con negozio in via Mergellina vicino al cinema Odeon.
“Questa circostanza e l’affiatamento creatosi nel periodo di guerra tra coinquilini di pianerottolo mi permisero il lusso, per molti anni della mia primissima infanzia, di usufruire del taglio di capelli a domicilio finché Mario, il barbiere, non si sposò. In seguito, nelle frequentazioni al negozio, nei periodi di festività di fine anno era uso che Mario, il barbiere, con fare ammiccante e di complicità, offrisse ai propri clienti una bustina profumata con un calendarietto.
“Oggi riporto alla memoria quei colori pastello, le inquadrature dai contorni grossolani e marcati, quegli idoli giovanili ormai perduti ... Cosa? ... Il cinema del barbiere.
“Il profumo, quell’odore di cipria da bordello, è un’altra storia che racconterò poi”.