Il Notiziario 19 aprile 2002 
In mostra a Milano Bravi e Petrolo 

Cislago - Le mostre di Giannetto Bravi sono sempre una sorta di viaggio: un viaggio nelle emozioni della nostalgia. La nostalgia per gli eventi felici del passato e … il bisogno di ripartire. Questa è la filosofia di fondo che caratterizza da sempre l’opera dell’artista cislaghese, noto in Italia e all’estero per le sue gigantografie di cartoline d’epoca riprodotte su tela Rembrandt. Peculiarità che sta alla base anche della nuova mostra di Giannetto, “Traversata atlantica: al canto delle sirene”. Allestita insieme con la brava Francesca Petrolo, la rassegna sarà inaugurata lunedì prossimo, 22 aprile, alle 18, alla galleria “Tufano Studioventicinque” di via Col Di Lana 14 a Milano. Nella cornice di questo spazio, i due artisti hanno accostato due gruppi di opere che sottolineano i rispettivi stili, realizzate prima della nuova esposizione. Bravi rievoca le promesse della “traversata atlantica” del tempo che fu, attraverso la riproduzione di suggestive immagini della vita di crociera. Petrolo espone le sue sirene, una versione postmoderna e più aggraziata di quelle tradizionali, “ma per chi ricorda la loro antica funzione e la contestualizza nel presente, conserva al loro interno una larvata minaccia”, scrive il critico d’arte Roberto Borghi. 

Il Notiziario 3 maggio 2002 Di Maria
Anche il comandante di marina Giovanni Barbieri “salpa” nella “Traversata atlantica” di Bravi e Petrolo

Cislago – Milano - La“Traversata atlantica”non è ancora giunta a destinazione … Prosegue in questi giorni la mostra dell’artista cislaghese Giannetto Bravi e di Francesca Petrolo, allestita alla galleria “Tufano Studioventicinque” di via Col Di Lana 14 a Milano. Un’esposizione davvero unica nel suo genere, nella quale si possono ammirare le opere dei due artisti, che hanno “accostato” i propri lavori (di stile diverso) in un percorso suggestivo e coinvolgente. Mentre Bravi ha rievocato la “Traversata atlantica” attraverso immagini della vita di crociera, Petrolo ha esposto le sue particolari sirene postmoderne. Successo di critica e di pubblico all’inaugurazione, che ha visto anche la presenza del comandante di Marina Giovanni Barbieri, il quale, coi due artisti, accoglieva gli ospiti. Tutti pronti a salpare per un’immaginaria traversata atlantica.